(ANSA) - TRENTO, 11 MAG - Da domani è prevista una graduale
ripresa anche per la Giustizia in regione, ma lo svolgimento di
ogni attività, così come l'accesso ai servizi e il rilascio di
certificazioni e copie di atti sarà soggetto a speciali regole,
a limitazioni di orario e ad un ampio ricorso alle comunicazioni
telematiche e ai collegamenti da remoto anche per i processi.
Le misure resteranno in vigore fino al 31 luglio.
Videoconferenze anche nel penale, con alcune eccezioni nelle
quali, anche in questo settore, l'udienza si svolgerà senza la
partecipazione del pubblico; ampio ricorso ai collegamenti da
remoto è previsto pure per le indagini delle Procure e quando
non sia possibile gli atti non urgenti per i quali è necessaria
la presenza fisica di parti, consulenti o persone informate sui
fatti dovranno essere rinviati.
L'ingresso nelle sedi giudiziarie sarà consentito solo su
appuntamento da richiedere ad un call center centralizzato, le
visite avverranno ad orari distanziati e tutti gli accessi
saranno contingentati per evitare assembramenti all'interno;
sospesi tutti i lavori e le forniture non urgenti e previsto
sempre il controllo della temperatura.
"L'obiettivo - sottolineano il presidente della Corte
d'Appello Gloria Servetti e il procuratore generale Giovanni
Ilarda - è stato quello di consentire una graduale ripresa,
ritenendola indispensabile per le parti, i professionisti, la
sicurezza sociale e l'intero sistema economico e produttivo, ma
senza per questo abbassare l'attenzione e il livello degli
accorgimenti che sono stati sino ad ora adottati per ridurre il
rischio di contagi". (ANSA).
Giustizia: da domani graduale ripresa in Trentino Alto Adige
Con ricorso a comunicazioni telematiche e collegamenti da remoto