(ANSA) - TRENTO, 19 MAG - "I dati sulle assunzioni e sulle
cessazioni a marzo sono a dir poco allarmanti. Certo,
l'andamento era atteso visto il lockdown ma leggere che i nuovi
contratti di lavoro sono crollati di quasi il 40% rispetto allo
stesso mese dello scorso anno, fa tremare i polsi.
"Sappiamo che questa è solo la punta dell'iceberg. Per il
mercato del lavoro locale il peggio deve ancora venire. Ci
attende un innalzamento costante del tasso di disoccupazione
mentre il ricorso alla cassa integrazione raggiungerà vette mai
conosciute. Per questo è fondamentale potenziare il sistema dei
sostegni al reddito provinciali che fino a qui la Giunta ha
lasciato colpevolmente sguarnito. Ad oggi ad Agenzia sono state
assegnate circa 10 milioni di euro che debbono servire per
sostenere il reddito della generalità di disoccupati e
cassaintegrati. Sono ancora troppo pochi". (ANSA).
Lavoro: Cgil, Cisl e Uil, dati allarmanti in Trentino
A marzo 6.000 posti di lavoro in meno, 18.000 nel turismo