(ANSA) - TRENTO, 25 MAG - In Trentino Alto Adige, nel 2019,
sono state raccolte 8.041 tonnellate di rifiuti tecnologici, in
crescita del 2,1% rispetto al 2018.
La raccolta pro capite sale a 7,50 kg per abitante, in
crescita del +2,14% rispetto al 2018, al di sopra della media
dell'Italia settentrionale (7,40 kg/ab) e ancor più di quella
nazionale (5,68 kg/ab). Nonostante si tratti dell'incremento più
basso registrato a livello nazionale, il Trentino Alto Adige si
conferma ancora una volta tra le regioni più performanti del
Nord Italia, ma scende nel ranking nazionale per raccolta pro
capite, passando dalla terza alla sesta posizione.
Oltre il 60% della raccolta complessiva della regione viene
fatta dalla provincia di Trento, con 4.839 tonnellate (+2,9%);
di queste quasi il 40% è composto da Raee legati a R2 - grandi
bianchi, oltre il doppio rispetto a quanto viene raccolto nella
provincia di Bolzano, mentre quella legata a R1 - grandi
elettrodomestici del freddo vale meno del 20%. Seguono i rifiuti
legati a R4 - piccoli elettrodomestici e consumer electronics
(1.353 tonnellate) e quelli di R3 - Tv e monitor (599
tonnellate). La provincia di Bolzano raccoglie 3.202 tonnellate,
di queste quasi il 39% si compone di piccoli Raee legati a R4
(1.238 tonnellate), seguono i rifiuti legati a R2 con 866
tonnellate (27,0%), mentre quelli di R1 sono solo 635 tonnellate
(19,8%). La raccolta di rifiuti legati a R5 è in linea con
quella della provincia di Trento, mentre è più contenuta quella
legata a R3.
Circa la raccolta pro capite, la provincia di Trento con 8,94
kg/ab (+2,7%) si dimostra particolarmente brava soprattutto in
quella legata a R2 con 3,54 kg/ab, dato tra i migliori a livello
nazionale, ma ancora lontano da quello della Valle d'Aosta (4,41
kg/ab), al primo posto del Nord Italia. (ANSA).
Rifiuti elettronici, in Trentino Aa raccolta +2,1% nel 2019
Oltre il 60% in provincia di Trento (4.839 tonnellate)