(ANSA) - TRENTO, 27 MAG - I finanzieri di Riva del Garda
hanno sequestrato circa 50.000 mascherine importate dalla Cina e
risultate provviste di certificazione di conformità
contraffatta.
Sempre nei giorni scorsi anche i militari del nucleo di
polizia economico finanziaria di Trento hanno sequestrato oltre
25000 mascherine, falsamente certificate come conformi, ed
individuato 14 esercizi commerciali (tutti denunciati) intenti
alla loro vendita, che avrebbe fruttato oltre 30000 euro. Nel
corso di altri controlli i finanzieri della Compagnia di Trento
hanno accertato che in due diverse cartolerie situate in pieno
centro, ignare della truffa, stavano per essere messi in vendita
guanti monouso in nitrile non conformi agli standard di qualità:
alcuni risultavano logorati, altri con segni di muffa, altri
ancora con segni di scrittura, tali da non poter escludere che
fossero già stati utilizzati. Dopo il sequestro di 1100 pezzi, è
partita l'ispezione nei confronti del distributore che aveva
rifornito le cartolerie: nel suo magazzino sono stati
sequestrati, complessivamente, altri 4900 guanti aventi le
stesse caratteristiche di non conformità, riuscendo inoltre a
risalire al principale produttore, situato fuori provincia.
(ANSA).
Guardia di Finanza sequestra 50.000 mascherine in Trentino
Importate dalla Cina e con certificazione contraffatta