(ANSA) - TRENTO, 01 LUG - Valore della produzione pari a 11
milioni e 972.000 euro con un incremento del 5,27% rispetto
all'esercizio precedente, con un patrimonio netto di 7 milioni e
660.
"L'allevamento di bovini - è stato osservato - rappresenta
oltre il 70% delle aziende trentine e del 90% dei capi che qui
vengono allevati". Le produzioni medie per i bovini da latte
sono sostanzialmente in linea con quelle dell'anno precedente.
"Una nota di rilievo - viene precisato - appartiene al livello
elevato del contenuto il proteine, pari 3.44%, sinonimo di latte
ottimo per formaggi di alta qualità". Complessivamente sono
stati movimentati 11.689 capi. Stabile il numero di capi
raccolti dai soci (vitelli e vacche). Dall'autunno il mercato ha
segnato una flessione marcata. In questi ultimi mesi si è
assistito a un recupero anche se non privo di difficoltà.
Sono in aumento "i capi macellati nell'ambito della filiera
della carne trentina grazie all'accordo commerciale di fornitura
della Scottona con una catena di supermercati che opera in
provincia di Trento".
"La strana situazione che ha caratterizzato il primo
semestre del 2020 - ha osservato il presidente Mauro Fezzi -
segue un'annata 2019 piuttosto positiva per il settore
zootecnico e lattiero-caseario con prezzi del latte in leggero
miglioramento che facevano ben sperare in un andamento positivo
anche per l'anno in corso. Infatti anche per la produzione dei
foraggi l'annata 2019 è risultata positiva con l'eccezione di
qualche vallata che ha sofferto la siccità nella seconda metà
dell'estate. Anche la produzione di latte è stata sostenuta e ha
continuato nel suo incremento proseguendo una tendenza già
rilevata nel 2018". (ANSA).
Allevatori Trentino: produzione aumentata del 5,27%
Presidente Fezzi, annata 2019 piuttosto positiva per il settore