(ANSA) - BOLZANO, 03 SET - Un camoscio di 400 anni,
restituito dalle nevi della val Aurina a 3.200 metri di quota,
in Alto Adige, farà da modello per la ricerca degli esperti di
mummie di Eurac Research, a Bolzano e sarà studiato per
migliorare le tecniche di conservazione delle mummie di tutto il
mondo.
Ora l'animale è nella cella refrigerata a -5 gradi del
laboratorio di conservazione di Eurac Research al Noi Techpark,
pronto per essere analizzato. Una mummia animale intatta,
soprattutto il suo antico Dna, è infatti un simulante perfetto
per fare ricerca, soprattutto se le sue condizioni sono simili a
quelle di molte mummie dei ghiacci ritrovate nel mondo: Ӧtzi e
la ragazza Inca Juanita sono tra le più famose. "Il nostro
obiettivo è utilizzare i dati scientifici per elaborare un
protocollo di conservazione valido a livello mondiale per le
mummie dei ghiacci. È la prima volta che una mummia animale
viene utilizzata in questo modo", aggiunge Albert Zink,
direttore dell'Istituto per lo studio delle mummie di Eurac
Research. (ANSA).
Camoscio di 400 anni modello per ricerca mummie dei ghiacci
Verrà utilizzato per un protocollo di conservazione