(ANSA) - BOLZANO, 07 OTT - La Guardia di finanza di Bolzano
ha svolto, su delega della Procura, un'indagine nei confronti di
un ex dipendente di un noto istituto bancario, ritenuto
responsabile di due distinti fatti di truffa, il primo
consistente nella sottrazione di 230.000 euro ai danni di
un'anziana bolzanina e il secondo collegato all'indebito
ottenimento di un contributo di 102.
L'ex funzionario, ora titolare di una cooperativa sociale e
di una ditta individuale con sedi a Bolzano (operanti nel campo
dei servizi pubblicitari), era stato licenziato, a suo tempo,
per essersi appropriato di denaro da conti correnti di clienti
dell'istituto di credito presso il quale era impiegato. In
passato, l'allora bancario aveva avuto problemi con la giustizia
per aver carpito, con l'inganno, un'ingente somma di denaro
sempre ai danni di una donna attempata.
Le attuali indagini, invece, hanno consentito di scoprire che
il 49enne, legato alla donna truffata da una ventennale
amicizia, dal 2010 al 2017, è riuscito a farsi affidare dalla
stessa la gestione dei suoi risparmi, promettendole lauti
profitti, e a farsi rivelare le credenziali d'accesso al
servizio di "internet banking", riuscendo così a "svuotare", in
pochi mesi, il conto bancario della vittima. Per indurre la
donna a credere di aver fatto investimenti molto redditizi, le
mostrava periodicamente estratti conto falsificati. È proprio in
questa fase che entrava in gioco un complice meranese (un uomo
di 55 anni), il cui compito era quello di predisporre i
documenti bancari opportunamente manipolati. Durante le ricerche
svolte presso l'abitazione dell'ex bancario, infatti, sono stati
trovati svariati documenti fiscali fittizi, finalizzati
all'ottenimento di contributi pubblici provinciali. L'ex
bancario bolzanino è stato denunciato, in concorso col complice
meranese, per il reato di truffa ai danni dell'anziana signora
mentre, con riguardo all'indebito ottenimento di contributi
provinciali, lo stesso è stato accusato anche di truffa
aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Il
profitto di quest'ultimo reato, pari a circa 102.000 euro, è
stato sottoposto a sequestro preventivo. (ANSA).
Ex bancario truffa anziana e Provincia di Bolzano
Denunciato dalla Guardia di finanza