(ANSA) - TRENTO, 25 NOV - Il nuovo corso di laurea magistrale
a ciclo unico interateneo in Medicina e Chirurgia attivato
dall'Università di Trento con l'Ateneo di Verona ha una nuova
sede prestigiosa, Palazzo Consolati in Via Santa Maria Maddalena
a Trento. Gli studenti e le studentesse iscritti/e sono 60, di
cui 31 donne.
Erano state 675 le iscrizioni per sostenere in settembre a
Trento il test d'ingresso nazionale per l'ammissione. Delle 675
candidature, 450 avevano indicato l'Università di Trento come
sede di prima scelta dove studiare Medicina e Chirurgia (360 di
loro avevano affrontato la prova a Trento Fiere, gli altri in
altre città).
A tagliare il nastro il rettore dell'Università di Trento
Paolo Collini con il rettore dell'Università di Verona Pier
Francesco Nocini assieme al presidente della Provincia autonoma
di Trento Maurizio Fugatti. Per Paolo Collini "Questo taglio del
nastro segna il passaggio dal progetto alla costruzione di una
realtà unica nel panorama italiano. Il corso di studi
interateneo in Medicina e Chirurgia, infatti, innovativo e
pluridisciplinare, risponde alla richiesta sempre più forte di
formare professionisti dalla solida preparazione medica di base
e al tempo stesso ben formati all'uso delle tecnologie per la
salute".
"Arriva così a compimento un percorso iniziato alla fine
dell'anno scorso, portato avanti con grande entusiasmo dalle
Governance di Trento e di Verona - afferma il magnifico rettore
dell'Università di Verona, Pier Francesco Nocini - che vede il
rafforzamento della storica collaborazione, più che ventennale,
tra i due Atenei. L'istituzione, a breve, della Scuola e del
dipartimento di Medicina a Trento consentirà di realizzare la
piena integrazione delle attività assistenziali, formative e di
ricerca svolte dalle due Università in collaborazione con il
Servizio sanitario nazionale e provinciale". (ANSA).
Università: nuova sede per corso interateneo Trento-Verona
Gli studenti e le studentesse iscritti sono 60, di cui 31 donne