(ANSA) - ROMA, 16 DIC - In base al decreto del Ministro della
Salute del 30 aprile 2020, la soglia di allarme di posti in
terapia intensiva occupati da malati Covid è stata stabilita
essere del 30%. A superarla sono 14 regioni e tutte hanno valori
in calo, eccetto la Provincia Autonoma di Trento e Veneto:
Abruzzo (31%), Friuli Venezia Giulia (32%), Lazio (34%), Liguria
(33%), Lombardia (51%), Marche (40%), Provincia autonoma di
Bolzano (31%), Provincia autonoma di Trento (59%), Piemonte
(42%), Puglia (41%), Sardegna (32%), Toscana (37%), Umbria (35%)
e Veneto (35%).
Migliora la situazione della Campania, che ritorna nei valori
limite sia per terapie intensive che per i ricoveri in reparto,
mentre la più critica risulta quella di Trento. (ANSA).
Rianimazioni e ricoveri, non calano i valori in Trentino
Occupato il 59% dei posti in terapia intensiva