(ANSA) - TRENTO, 29 DIC - Agitu Gudeta, etiope di 42 anni
diventata simbolo di integrazione per il successo della sua
azienda agricola la 'Capra Felice' in Trentino, è stata trovata
morta nella sua abitazione, a Frassilongo (Trento). Secondo le
prime informazioni, si tratterebbe di un omicidio.
Dai primi riscontri non appaiono segni di effrazione.
Circa due anni fa, Agitu aveva ricevuto minacce e subito una
aggressione a sfondo razziale. Lo scorso gennaio l'autore della
violenza era stato condannato a 9 mesi per lesioni dal Tribunale
di Trento, mentre l'accusa di stalking finalizzato alla
discriminazione razziale era stata lasciata cadere,
contrariamente a quanto aveva chiesto l'accusa.
Agitu, nata ad Addis Abeba nel 1978, aveva studiato
sociologia in Italia e poi era tornata nel suo Paese. Nel 2010,
a causa della situazione di conflitto interna, aveva fatto
ritorno in Italia e nella Valle dei Mocheni aveva dato vita alla
sua azienda della quale si erano occupate anche trasmissioni
televisive e riviste come Vanity Fair. A Trento aveva aperto un
punto vendita di formaggi e prodotti cosmetici a base di latte
di capra. Sul suo profilo Fb, il 25 dicembre, aveva scritto
"Buon Natale a te che vieni dal sud, buon natale a te che vieni
dal nord, buon natale a te che vieni dal mare, buon natale per
una nuova visione e consapevolezza nei nostri cuori". (ANSA).
Trovata morta in casa Agitu Gudeta, simbolo integrazione
Colpita alla testa con un corpo contundente