(ANSA) - BOLZANO, 27 GEN - Alla presenza del sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi, del presidente della Provincia Arno Kompatscher, del commissario del governo Vito Cusumano e dei rappresentanti della comunità ebraica di Merano Elisabetta Rossi Innerhofer e dell'Anpi Guido Margheri si è svolta la cerimonia ufficiale in occasione del Giorno della Memoria.
Appuntamento al Muro dell'ex Lager di via Resia per la deposizione di corone in memoria dei deportati e in ricordo anche dei Sinti e degli omosessuali vittime dell'Olocausto.
Il presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher, ricordando la visita fatta lo scorso anno con alcune classi di studenti nei Lager di Auschwitz e Birkenau, ha posto l'accento sulla dignità umana negata a uomini, donne, bambini solo perché ebrei, sinti, omosessuali o oppositori politici. "La drammatica singolarità dell'Olocausto - ha detto Kompatscher- non trova eventi commisurabili, nella storia, ma il rischio che qualcosa di analogo possa purtroppo ripetersi è sempre presente". (ANSA).
Giorno memoria: Caramaschi chiede scusa a nome della città
Kompatscher, rischio che possa ripetersi è sempre presente