(ANSA) - TRENTO, 09 FEB - Dal 2016, quando aveva avviato
uno scambio di immagini con atteggiamenti sessuali espliciti con
quella che credeva essere la sua amante, per un uomo di 55 anni
residente in Trentino è iniziato un incubo. Quelle foto, questa
la minaccia, sarebbero diventate di pubblico dominio se lui non
avesse pagato.
All'ennesima richiesta di denaro, 8.000 euro in contanti con
la promessa di chiudere la faccenda e sparire definitivamente,
il 55enne ha però deciso di confidarsi con lo Sportello
sicurezza di Confcommercio che lo ha messo in contatto con la
Guardia di Finanza di Trento.
I membri della banda - E.C. di 41 anni, E.V. di 27 anni e
C.L. di 20 anni - sono arrivati a Trento per riscuotere
personalmente e hanno anche preteso il rimborso delle spese di
viaggio e la sistemazione in hotel a spese della vittima. Nel
luogo previsto per la consegna del contante - che i tre hanno
modificato per ben due volte per timore di una trappola - si
sono però presentati anche i finanzieri, che hanno atteso il
momento della consegna della busta con i soldi e li hanno
arrestati per estorsione. Sono in corso indagini per risalire
anche ad eventuali altri complici. (ANSA).
Si fa estorcere 100.000 euro per non diffondere foto su web
Un 55enne trentino aveva conosciuto una ragazza su sito incontri