(ANSA) - TRENTO, 01 MAR - In crescita nel 2020 la raccolta
(+7,6%) e i prestiti (+3,5%) delle Casse rurali trentine che
hanno registrato un utile di 50 milioni (-28%) e 9,2 milioni di
erogazioni ad alto valore sociale per i territori.
Le masse intermediate segnano un incremento del 5,9% rispetto
al 2019, per un controvalore complessivo di poco inferiore a 30
miliardi di euro.
In un quadro inedito legato alla pandemia - è stato
sottolineato in conferenza stampa - le Casse rurali hanno
superato il 2020 con risultati aggregati positivi, in linea con
quelli consolidati del gruppo bancario Cassa Centrale, a
conferma della complessiva solidità patrimoniale del sistema e
dell'accresciuta efficienza prodotta dai processi di
aggregazione e dalle economie di scala generate dalla
partecipazione al gruppo nato nel 2019. "Risultati eccellenti -
ha commentato il presidente della Federazione trentina della
cooperazione, Roberto Simoni - che rappresentano solidità,
efficienza e redditività in crescita, nonostante accantonamenti
superiori a quelli degli anni scorsi". "La ripresa economica
sarà lenta - ha aggiunto Simoni - e il Trentino avrà molto
bisogno del settore del credito. Non solo di interventi di
moratoria, ma anche iniezioni di liquidità che consentano alle
aziende di tornare ad avere un assetto stabile". (ANSA).
Casse rurali trentine, in crescita raccolta e prestiti
Nel 2020 utile di 50 milioni e 9,2 milioni ai territori