(ANSA) - BOLZANO, 19 MAR - Divieto di raggiungere le seconde
case per i non residenti in Alto Adige, lezioni in presenza solo
per chi partecipa allo screening, parziale ripresa dello sport.
Firmata la nuova ordinanza.
Il provvedimento, che entra immediatamente in vigore, vieta a
chi non risiede in Provincia di Bolzano di raggiungere le
seconde case situate in Alto Adige, a meno che non vi siano
comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità.
Da mercoledì 7 aprile, invece, nelle scuole elementari e
medie le lezioni in presenza saranno garantite per coloro che
parteciperanno al progetto sperimentale di screening
dell'Azienda sanitaria. Coloro che non parteciperanno allo
screening potranno continuare a seguire le attività didattiche e
scolastiche in modalità a distanza. Rimane al momento in vigore,
invece, la modalità della didattica a distanza per studentesse e
studenti delle scuole superiori.
Con la nuova ordinanza, il divieto di praticare attività
motoria sarà in vigore tra le 22 e le 5, anziché tra le 20 e le
5, mentre per società e associazioni sportive affiliate alle
federazioni è consentita la ripresa degli allenamenti. Tutto
ciò, però, a patto che gli allenamenti si svolgano all'aperto,
in forma individuale, con una distanza tra le persone di almeno
2 metri, senza pubblico e senza poter utilizzare docce e
spogliatoi. Per partecipare ad eventi, competizioni sportive e
anche allenamenti, è necessario essere in possesso di un test
negativo (antigenico o molecolare) non anteriore alle 72 ore,
con i kit per l'effettuazione dei test che potranno essere messi
gratuitamente a disposizione dall'Azienda sanitaria. Nelle
palestre, inoltre, potranno svolgersi sessioni singole di
allenamento con personal trainer, mantenendo la distanza minima
di 2 metri. (ANSA).
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