(ANSA) - TRENTO, 31 MAR - "Anche se siamo in zona rossa da
più di due settimane, nei supermercati è ancora troppo faticoso
far rispettare le norme di distanziamento, uso corretto della
mascherina e divieto di assembramento. Sono gli stessi
dipendenti che devono farsi carico di chiedere ai clienti il
rispetto delle misure anticontagio, rimediando anche qualche
qualche insulto".
I sindacati chiedono poi che, nella campagna vaccinale, si
tenga conto del rischio in cui si trovano a lavorare i circa
7.000 addetti della grande distribuzione a livello locale. "Non
si chiede di passare davanti a nessuno, perché consapevoli di
quanto sia preziosa una dose di vaccino per un anziano o una
persona con pesanti fragilità", scrivono i sindacati, rilevando
tuttavia come i lavoratori siano però stati esclusi "dalle
categorie di lavoratori con priorità, creando delle
discriminazioni rispetto ad addetti di altri settori". (ANSA).
Covid: sindacati, chiudere supermercati nei giorni di festa
Filcams-Fisascat-Uiltucs, lavoratori esclusi da piano vaccini