(ANSA) - ROMA, 02 APR - Il Consiglio di Stato ha nuovamente
accolto l'istanza cautelare presentata dai genitori di una
bambina di Bolzano contro l'obbligo di mascherina a scuola,
esentandola ancora. Il provvedimento, non si riferisce a tutti i
minori, ma a questo singolo caso.
Il caso della bimba di Bolzano era già finito davanti al
Consiglio di Stato, che a inizio marzo, in via cautelare aveva
sospeso l'obbligo per la piccola. Nel frattempo il Dpcm
impugnato dai genitori è scaduto il 5 marzo, ma la battaglia
legale è andata avanti, con un nuovo ricorso al Tar anche nei
confronti del provvedimento che ha reiterato le stesse
disposizioni. Nel decreto monocratico pubblicato oggi, il
presidente della Terza Sezione, Franco Frattini, ritiene che "la
precauzione già valutata dal Consiglio di Stato circa la
situazione individuale di salute della scolara appellante - non
estensibile alla generalità dei minori secondo le non
irragionevoli valutazioni del Cts pur contrastate da differenti
valutazioni scientifiche - debba condurre, nelle more dello
svolgimento della camera di consiglio innanzi" al Tar, "a
confermare la sospensione temporanea dell'obbligo individuale di
portare la mascherina". Il provvedimento rileva che "nelle more
della acquisizione documentale opportunamente disposta dal
Presidente del Tar del Lazio, e considerato che non sembra stata
adottata dalle autorità scolastiche competenti alcuna misura
volta a conciliare le esigenze della scolara appellante con
quelle degli altri alunni, né sembra si sia provveduto
quantomeno a dotare la classe di un semplice apparecchio
saturimetro per verificare all'occorrenza eventuali condizioni
di affaticamento respiratorio", e ha sospeso "fino alla, camera
di consiglio già fissata innanzi al Tar Lazio l'obbligo
individuale della minore appellante di portare la mascherina in
classe". (ANSA).
Consiglio Stato, nuovo ok a bimba no mask Bolzano
Pende giudizio al Tar, nel frattempo sospeso l'obbligo a scuola