(ANSA) - TRENTO, 06 SET - Contrasto alla criminalità e
massima attenzione alle infiltrazioni delle organizzazioni
criminali, presenza capillare sul territorio ed estensione del
raggio di azione a tutti i Comuni che compongono la provincia di
Trento. Sono questi gli obiettivi fissati dal nuovo questore di
Trento, Alberto Francini, in occasione della prima conferenza
stampa.
"Il Trentino è un'isola felice, ma bisogna rimanere sempre
vigili, perché alcune organizzazioni criminali, in particolare
come la 'ndrangheta, riescono a infiltrarsi al Nord con grande
facilità, soprattutto nel tessuto imprenditoriale", ha detto
Francini.
"Intensificherò i controlli su tutto il territorio e cercherò
di farmi conoscere da tutti i sindaci Trentino e dai cittadini,
ampliando il nostro raggio d'azione. Oggi la sicurezza sui
territorio si fa con in sinergia con la popolazione, in
particolare con i gruppi di controllo di vicinato", ha precisato
Francini.
Sulla carenza di organico, Francini ha detto che la Questura
di Trento "sconta i dieci anni in cui non sono stati fatti
concorsi". "Adesso sono in atto diversi concorsi, ma ci vogliono
tempi fisiologici di un paio di anni per arrivare a regime", ha
concluso. Francini ha svolto diversi incarichi come dirigente
della Polizia di Stato, in città come Napoli, Catania, Pisa e
Campobasso (ANSA).
Il nuovo questore Francini: presidio capillare su territorio
"Raggio d'azione sarà esteso a tutti i Comuni provinciali"