Trentino

Carabinieri interrompono rave party illegale in Alto Adige

Nei boschi di Nova Ponente 150 giovani invitati via Telegram

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 13 SET - I carabinieri di Bolzano e Ortisei hanno interrotto sabato notte un rave party, organizzato da un gruppo di giovani in una proprietà privata, a Nova Levante nel Parco naturale Sciliar-Catinaccio". Il tutto senza autorizzazioni e misure anti-Covid. Denunciati tre organizzatori.
    Sul posto hanno trovato circa centocinquanta giovani, provenienti da tutto l'Alto Adige, invitati tramite Telegram. Gli organizzatori avevano dato istruzioni ben precise a chi avesse voluto partecipare alla festa, specificando di non divulgare la notizia e di non farsi notare dalle forze dell'ordine. Gli stessi avevano persino suggerito di non parcheggiare nelle vicinanze del posto per non dare nell'occhio.
    Sul posto avevano allestito un vero e proprio palco con un importante impianto audio, nonché vari stand per la vendita di alcolici e superalcolici. L'ingresso era a pagamento. I carabinieri di Bolzano in merito stanno informando la Guardia di finanza per la parte di evasione fiscale.
    Uno dei giovani controllati, palesemente ubriaco, allo scopo di allontanarsi e sottrarsi al controllo, ha spinto alcuni dei militari dell'Arma presenti e pertanto sarà denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e sanzionato per ubriachezza.
    Sul posto, poi, è stato segnalato al prefetto quale assuntore di stupefacenti un altro giovane trovato con della marijuana. Sono state contestate, infine, 38 sanzioni amministrative per il mancato rispetto della normativa in vigore, tesa al contrasto della diffusione della malattia Covid-19.
    I carabinieri di Lana sono invece intervenuti presso una discoteca, hanno sanzionato il titolare per la violazione della normativa anti-Covid, e l'hanno chiusa cautelativamente per cinque giorni poiché all'interno della stessa era in corso una festa da ballo con moltissime persone senza mascherine e senza distanziamento. (ANSA).
   

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