(ANSA) - TRENTO, 26 NOV - Inaugurato questa mattina al
Teatro Sociale l'anno accademico 2021/22. Una data simbolica
sottolineata dal rettore Flavio Deflorian, dal momento che
l'Università di Trento compie 60 anni.
Centrale nella vita dell'Ateneo è la presenza di studenti e
studentesse, ribadita anche oggi nelle parole del presidente del
consiglio degli studenti Edoardo Giudici, che ha parlato del
Piano strategico di Ateneo, che coinvolge sia a livello di
dipartimenti che di direzioni, dei 30 anni di Opera
Universitaria e del piano Next Generation EU. "Ma la sfida più
importante che dobbiamo affrontare in quest'anno è proprio la
gestione del ritorno in presenza. Un momento che sta mettendo
alla prova gli studenti e le studentesse: un quarto di loro
manifesta, ad esempio, difficoltà di carattere psicologico
aggravate da questa situazione. Dobbiamo sostenerli, potenziando
il Servizio di consulenza psicologica di Ateneo e mantenendo gli
strumenti tecnologici che abbiamo sperimentato, negli ultimi due
anni".
A tenere la prolusione è stata quest'anno la
professoressa Fosca Giannotti, pioniera della scienza dei dati,
titolare della prima cattedra di informatica della Scuola
Normale Superiore a Pisa, individuata due anni fa come una delle
19 donne più influenti nel settore dal sito di informazione
scientifica KDnuggets.com, impegnato nel diffondere modelli di
ricercatrici e innovatrici di successo in un'area dominata da
uomini. La cerimonia si è conclusa con un videomessaggio della
ministra Maria Cristina Messa. (ANSA).
L'Università di Trento fa 60, inaugurato l'anno accademico
Cerimonia al Sociale, video messaggio della ministra Messa