(ANSA) - TRENTO, 21 GEN - Comune di Lona Lases, Provincia
autonoma di Trento, associazione Libera, Fillea-Cgil, Filca-Cisl
e Altrotrentino, società editrice di "Questotrentino". Sono
queste le parti civili ammesse al processo "Perfido",
procedimento che ha visto oggi la prima udienza dibattimentale
in Corte d'Assise a Trento.
Solo il comune di Lona-Lases e la Provincia di Trento hanno
già formalizzato la richiesta di risarcimento, non inferiore ai
500.000 euro. (ANSA).
Processo 'Perfido': istituzioni e sindacati parti civili
Ammessi 3 operai, per l'accusa vittime di riduzione in schiavitù