(ANSA) - TRENTO, 27 GEN - È online la landing page del
videogame "The Rude Awakening", frutto di un progetto europeo
che ha coinvolto nove partner con capofila la Fondazione
Belvedere Gschwent di Lavarone (Trentino) , il gioco ripercorre
la vita dei soldati durante la Prima Guerra Mondiale. Non si
tratta del classico "sparatutto" ma di uno strumento educativo
per far conoscere la storia alle nuove generazioni,
sensibilizzando soprattutto i giovani tra i 13 e i 20 anni sul
tema della guerra e della pace.
Per realizzarlo si è riunito un consorzio di nove partner
europei: un'azienda digitale specializzata in videogiochi e
realtà virtuale, Centounopercento - 101% studios; tre
musei/centri storici legati al tema dei conflitti armati: Forte
Belvedere in Italia, Gornjesavski Muzej in Slovenia e il Centro
Macedone per la Fotografia nella Repubblica della Macedonia del
Nord; quattro associazioni e ONG che si occupano dei temi del
ricordo e dell'educazione alla pace attraverso azioni di
promozione culturale - ALDA (Francia), Memoire pour la vie
(Francia), World of NGOs (Austria) e Danube Connects (Germania);
un comune, il Comune di Lavarone, che ospita un sito storico.
"Un ragazzo sloveno può imparare da remoto la storia degli
Altipiani Cimbri durante la Grande Guerra, la stessa guerra
nella quale hanno combattuto i suoi antenati. Si creano
connessioni fortissime che sono pienamente coerenti con lo
spirito europeista della Fondazione Belvedere Gschwent, prima
fondazione di carattere internazionale della provincia di
Trento", ricorda il regista Renzo Carbonera, art director
dell'iniziativa. (ANSA).
Un videogame per raccontare la I Guerra Mondiale ai giovani
"The Rude Awakening" è stato sviluppato da 9 partner europei
