(ANSA) - TRENTO, 21 FEB - La Giunta comunale di Trento ha
definito gli indirizzi della gara di appalto relativa
all'affidamento dello studio di fattibilità del NorduS, il
prolungamento e potenziamento della ferrovia Trento-Malè nel
tratto da Lavis a Mattarello. Più precisamente - sottolinea una
nota - gli indirizzi riguardano la valutazione delle offerte
tecnico-economiche che verranno presentate nella procedura di
gara.
Per la predisposizione dello studio di fattibilità del
progetto di prolungamento e potenziamento della ferrovia
Trento-Malè nel tratto da Lavis a Mattarello, il Comune di
Trento è risultato assegnatario di un finanziamento di circa
670.000 euro da parte del Ministero delle Infrastrutture e della
mobilità sostenibili. La domanda di ammissione al finanziamento
è stata presentata dal Comune all'interno di un accordo di
collaborazione stipulato con la Provincia autonoma di Trento e
Trentino Trasporti spa. La Provincia ha inoltre dato la propria
disponibilità alla copertura dei fondi integrativi, pari a circa
330.000 euro, necessari a finanziare l'importo complessivo
relativo all'affidamento della progettazione (circa 1 milione di
euro, oneri fiscali inclusi).
Lo studio di fattibilità del progetto "Nordus" - ricorda il
Comune - è uno degli impegni contenuti nel "Protocollo d'intesa
relativo alla riqualificazione urbana della città di Trento
intersecata dalla linea ferroviaria Verona Brennero" finalizzato
alla realizzazione del "Progetto integrato" che prevede, una
volta ultimata la circonvallazione ferroviaria sotto la collina
est, l'interramento del tratto centrale della ferrovia storica e
il prolungamento della Trento-Malè. (ANSA).
NorduS, bando di progettazione pubblicato entro il 3 marzo
Importo a base di gara di circa 783.000 euro