(ANSA) - TRENTO, 07 APR - Dopo 36 ore di viaggio, 41 persone
fragili provenienti dall'Ucraina sono state accolte negli spazi
del comitato provinciale di Trento della Croce Rossa italiana a
Levico Terme. L'operazione si è svolta in sinergia con il
Dipartimento salute della Provincia autonoma di Trento e con
l'aiuto della Protezione civile del Trentino.
Un convoglio umanitario della Croce Rossa italiana,
organizzato in collaborazione con la Croce Rossa ucraina, aveva
evacuato da Leopoli, nella giornata di martedì scorso, 82
disabili in fuga dal Donbass, per i quali era necessaria
un'assistenza che nel Paese in guerra non era più possibile.
Assistenza specifica sarà assicurata in Trentino, in Piemonte e
in Puglia.
"La Croce Rossa ha affrontato questo viaggio con impegno e
sensibilità, superando il confine del Paese martoriato dalla
guerra, pur di portare in salvo le persone più fragili, che in
Trentino saranno seguite con attenzione e competenza. Le
strutture ricettive della zona stanno fornendo il materiale
necessario per allestire gli spazi comuni, mentre l'associazione
Rasom fornirà i capi di vestiario donati dai trentini in queste
settimane" ha spiegato l'assessore alla salute, Stefania
Segnana. (ANSA).
Ucraina: 41 persone fragili accolte a Levico Terme
Portati in salvo da Croce Rossa italiana a Leopoli