(ANSA) - TRENTO, 10 MAG - Accolta in casa come un membro
della famiglia e trattata come tale, ma dopo quattro anni di
servizio prestato come "colf", la cupidigia ha prevalso su di
lei. Una badante brasiliana, l'ultimo giorno di lavoro in una
famiglia "bene" di Trento ha arraffato quanti più gioielli e
altri beni di valore le è stato possibile e ha lasciato la casa
notte tempo.
Il dubbio di aver subito un furto ha spinto la donna ad
ispezionare anche i nascondigli di altri preziosi: nulla, in
tutto erano spariti oltre 250.000 euro in gioielli e oggetti di
valore.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo operativo
e radiomobile della Compagnia di Trento che, dopo aver raccolto
alcune informazioni, hanno iniziato a sospettare della
collaboratrice domestica, anche a causa di uno scambio di
messaggi su Wapp tra la vittima e la ladra con i quali
quest'ultima, respingendo le accuse della padrona di casa, la
rassicurava dicendo che si sarebbe presentata a casa sua verso
le 14 per dimostrare la sua innocenza. Ai militari intervenuti
sul posto è apparso chiaro che quei messaggi erano solo un mero
stratagemma adottato dalla ladra per guadagnare tempo. Da qui la
decisione di dei carabinieri di estendere le ricerche della
donna a livello nazionale.
La tempestività della segnalazione è stata fondamentale,
infatti la responsabile del furto è stata bloccata, dopo circa
mezz'ora dalla ricezione della denuncia, dagli agenti della
"Polaria" dell'aeroporto di Milano Malpensa, biglietto alla
mano, pronta a prendere il volo delle ore 13 per il Brasile. Con
sé tre valigie al cui interno sono stati rinvenuti i gioielli
sottratti. La donna è stata denunciata per furto aggravato.
(ANSA).
Colf ruba 250.000 euro e tenta fuga in Brasile, denunciata
La donna prestava servizio in una famiglia di Trento