(ANSA) - TRENTO, 04 GIU - "Dobbiamo sottolineare che durante
la pandemia l'acquisto di software di controllo dei dipendenti è
aumentato del 70%. Come ministero dobbiamo correggere eventuali
distorsioni e lavoreremo anche sul garantire nuovi spazi di
socialità, anche diversi da quello centrale della sede di
lavoro; il diritto alla disconnessione (elemento su cui
vigilare), dotare i piccoli centri di infrastrutture (in primis
la rete della connettività)".
Tema del dibattito il lavoro agile e lo sviluppo locale. "Il
ministero ha affrontato il lavoro agile che prima sfiorava il
15% fino ad arrivare con la pandemia al 50%, ed ha fornito le
linee guida alle parti sociali coinvolgendo sindacati,
Confindustria, associazioni di categoria. Il lavoro agile porta,
da un lato, al miglioramento della produttività e della
conciliazione tra vita e lavoro, dall'altro, un'organizzazione
per obiettivi che può essere una spinta, ma al contempo rischia
di generare ulteriore precarizzazione del lavoro se le aziende,
ad esempio, dovessero terziarizzare specifiche attività", ha
detto Pesole. (ANSA).
Lavoro: software controllo dei dipendenti aumentato del 70%
Ministero deve "correggere eventuali distorsioni"