(ANSA) - TRENTO, 07 GIU - "Mancano quasi 5.000 medici nei
servizi di pronto soccorso italiani e la situazione è allarmante
in tutta Italia: la Giunta provinciale ha lavorato alla scuola
di medicina proprio per affrontare gli anni a venire.
Segnana ha parlato dell'indizione di numerosi concorsi, dal
2019 ad oggi, per assunzioni a tempo indeterminato e
determinato, che hanno visto scarsa partecipazione e molte
rinunce. "Vista l'oggettiva, persistente difficoltà nel
reclutare personale dipendente sono state indette selezioni per
la ricerca di medici disponibili a rendere prestazioni libero
professionali a chiamata, ma anche per questi non si sono
registrati numeri di candidati e partecipanti a copertura delle
esigenze", ha specificato Segnana, parlando di un'indagine
esplorativa per l'affidamento dei servizi di assistenza medica
per medicina di urgenza e pronto soccorso di Trento, Rovereto,
Arco, Borgo, Cavalese, Cles e Tione. (ANSA).
Segnana, nei pronto soccorso situazione allarmante
"Lavoriamo su scuola medicina e prestazioni a chiamata"