(ANSA) - TRENTO, 23 GIU - La Guardia di finanza di Trento,
nel corso del 2021 e nei primi cinque mesi del 2022, ha
analizzato 418 operazioni sospette di cui 34 attinenti al
finanziamento del terrorismo. Lo ha fatto sapere il comandante
provinciale Mario Palumbo, in occasione della cerimonia
ufficiale per il 248/o anniversario della fondazione del corpo.
In materia di riciclaggio e autoriciclaggio, sono stati
eseguiti 23 interventi, che hanno portato alla denuncia di 74
persone, di cui due arrestate, e al sequestro di beni per oltre
4,5 milioni di euro. In accertamento alla normativa antimafia,
sono stati accertate le posizioni di 165 persone, con la
proposta di un provvedimento di sequestro pari a 6,5 milioni di
euro. Per reati fallimentari i beni sequestrati ammontano a
147mila euro, su un totale di patrimonio distratti di circa otto
milioni di euro.
Il contrasto al narcotraffico ha portato all'arresto di 51
persone e al sequestro di 90 chilogrammi di sostanze
stupefacenti e sette veicoli. I sequestri di valuta, titoli,
certificati e valori bollati contraffatti ammontano a 3mila
euro, con la denuncia di una persona. In tema di contraffazione
sono stati eseguiti 48 interventi e dieci deleghe dell'autorità
giudiziaria, con sequestro di 11mila prodotti industriali
contraffatti e 4,5 tonnellate di prodotti agroalimentari non
sicuri. In ambito di tutela sanitaria della cittadinanza sono
state sequestrate 1,2 milioni di mascherine e denunciate due
persone per frode in commercio e nelle pubbliche forniture.
(ANSA).
Gdf: 34 segnalazioni finanziamento terrorismo in Trentino
Nel 2021 e nei primi 5 mesi del 2022 analizzate 418 operazioni