(ANSA) - BOLZANO, 30 LUG - Supponiamo che dichiarino
l'abbattimento di un lupo e nessuno ci vada. Il land Tirolo ha
dato il via libera all'abbattimento di un esemplare, considerato
'problematico', ma i cacciatori per il momento non intendono
eseguire l'ordinanza temendo proteste e ripercussioni dal
movimento animalista.
Come racconta la Tiroler Tageszeitung, una ottantina di
cacciatori in 29 riserve sono stati autorizzati ieri ad
abbattere, entro il 31 ottobre, il lupo "158 Matk", che nelle
scorse settimane avrebbe sbranato una quarantina di pecore nelle
valli Viggar e Watten. Il presidente dei cacciatori tirolese
Anton Larcher sconsiglia però ai suoi colleghi di premere il
grilletto, non per motivi di protezione della specie protetta,
ma perché teme "gesti di vendetta" del movimento animalista, che
sarebbe molto motivato e ben organizzato a livello europeo.
Nell'ordinanza sono infatti stati pubblicati i nomi e
addirittura gli indirizzi dei cacciatori autorizzati. (ANSA).
Austria: il lupo può essere abbattuto, ma nessuno lo fa
Il land Tirolo dà il via libera, ma i cacciatori temono proteste