(ANSA) - BOLZANO, 26 AGO - Hanno interrotto il lavoro, con il
consenso dell'azienda, gli operai del cantiere Ipes,
all'incrocio fra via Milano e via Rovigo a Bolzano, in cui,
martedì scorso, era rimasto gravemente ferito, cadendo da un
ponte mobile, un operaio tunisino di 64 anni. L'uomo non ha
retto alle gravi lesioni riportate ed ha cessato di vivere ieri
all'ospedale di Bolzano.
I colleghi del defunto hanno promosso una raccolta di fondi
per aiutare la sua famiglia che vive in Tunisia. Inoltre, per i
lavoratori, fra i quali c'è anche il fratello della vittima, la
Cgil ha organizzato un corso di formazione di quattro ore sulla
sicurezza sul lavoro. (ANSA).
Morto l'operaio caduto dall'impalcatura nel cantiere Ipes
I colleghi sospendono il lavoro con il consenso dell'azienda