(ANSA) - TRENTO, 30 AGO - I Carabinieri della Stazione di
Carisolo e della Squadra di Soccorso Alpino Carabinieri di
Madonna di Campiglio-Carisolo, dipendenti dalla Compagnia di
Riva del Garda, sotto la direzione della Sovrintendenza dei Beni
Archeologici della Provincia di Trento, hanno individuato e
recuperato i resti di un soldato presumibilmente appartenente
all'Esercito Austro-Ungarico caduto nella I Guerra Mondiale. Il
corpo ormai decomposto, ma con indosso ancora la divisa e parte
degli equipaggiamenti ancora quasi integri- si legge in una nota
dell'Arma - sono stati ritrovati in Località "Crozzon" di Lares
a quota 3100 metri.
Il rinvenimento è un'altra delle conseguenze del ritiro del
ghiacciaio, che per quasi cento anni ha custodito i resti del
militare. Ora, traslato presso il Cimitero di Trento, dopo le
formali autorizzazioni rilasciate della Procura della Repubblica
del capoluogo - ancora la nota - sarà a disposizione della
Sovrintendenza che cercherà di ricostruire la storia del
soldato, anche grazie ad esami autoptici e agli storici, fino ad
arrivare, se possibile, a dare un nome al militare. L'intervento
è stato supportato dal Nucleo Elicotteri della Provincia
Autonoma di Trento. Il recupero - precisa l'Arma - è avvenuto
grazie agli specialisti dell'Arma inquadrati nella Squadra di
Soccorso Alpino, che più volte hanno partecipato a recuperi
analoghi, oltre che ai normali servizi di soccorso in montagna.
(ANSA).
Rivenuti resti soldato della Grande guerra a 3.100 metri
Presumibilmente appartenenti a membro esercito Austro-Ungarico