(ANSA) - TRENTO, 07 OTT - La Provincia di Trento vara le
indicazioni per il risparmio dell'energia elettrica destinate
agli uffici dell'amministrazione, delle società partecipate e
degli enti strumentali. Le azioni previste - presentate in
conferenza stampa dal presidente della Provincia, Maurizio
Fugatti - prevedono la riduzione dell'orario di accensione del
riscaldamento nella fascia compresa tra le ore 8 e le 16 (prima
era tra le 7 e le 18), la temperatura negli uffici ridotta ad un
massimo di 19 gradi centigradi, il divieto di utilizzo di
fornelli e apparecchiature elettroniche e l'anticipazione dello
spegnimento del riscaldamento negli uffici il venerdì alle ore
13.
Attraverso il provvedimento, l'esecutivo si pone l'obiettivo
di risparmiare circa il 20% dei costi energetici totali del
prossimo inverno, stimati in 25 milioni di euro (più del doppio
rispetto a quelli del 2021).
"Diamo seguito a quanto previsto nel primo pacchetto di
interventi per famiglie e imprese, facendo la nostra parte nella
riduzione della spesa energetica", ha spiegato Fugatti.
A quanto riferito, le scuole saranno oggetto di una circolare
apposita dell'assessorato dell'istruzione. Per quanto riguarda,
invece, l'emergenza dei costi segnalata dai Comuni trentini,
Fugatti ha parlato di un prossimo confronto all'interno del
Consiglio delle autonomie locali. "La situazione - ha precisato
il presidente della Provincia - è molto difficile, ed è chiaro
che non potranno essere esaudite tutte le richieste, ma dovremmo
fare delle scelte sulla base delle priorità (scuole, ospedali,
Rsa). Le attività sportive vengono certamente dopo la sanità e i
servizi essenziali". (ANSA).
Caro energia: Provincia Trento adotta azioni per riduzione spesa
Atteso risparmio del 20% su spesa stimata di 25 milioni di euro