(ANSA) - ROVERETO (TRENTO), 08 NOV - Sono 4.429 le persone
in stato di bisogno incontrate dalla chiesa trentina nel corso
del 2021 con l'attività dei Centri di ascolto presenti sul
territorio diocesano.
"Su questo terreno dei poveri siamo sempre tremendamente in
ritardo. E il fatto che siano pressoché raddoppiati rispetto
all'ultimo rapporto denuncia la stortura di un'economia, di una
società. E non è un'occasione per essere soddisfatti. Finché c'è
un povero non si può essere soddisfatti", ha affermato
l'arcivescovo Lauro Tisi dopo aver ringraziato gli operatori
della Caritas.
Dai numeri presentati, emerge che 1.758 persone sono state
seguite a Trento, 1.032 nell'Alto Garda e 965 in Valsugana. Sono
queste, infatti. le zone che registrano le maggiori richieste di
aiuto. (ANSA).
In Trentino nel 2021 raddoppiati i casi di povertà
Il vescovo: "Denuncia stortura di un'economia, di una società"