(ANSA) - BOLZANO, 18 NOV - Gli invalidi amano lo sport,
soprattutto all'aperto, ma per poterlo praticare spesso devono
fare i conti con le barriere architettoniche, presenti anche
nelle palestre, e la carenza di parcheggi per disabili. Lo
rivela un sondaggio dell'Associazione Invalidi Civili (Anmic)
Alto Adige.
Il sondaggio intitolato "Invalidità civile e sport in Alto
Adige" aveva come obiettivo quello di analizzare il mondo dello
sport altoatesino dal punto di vista degli invalidi civili e
mettere in luce i problemi esistenti per migliorare attivamente
la vita quotidiana di queste persone. In totale hanno
partecipato al sondaggio oltre 140 invalidi civili e persone
disabili, con una prevalenza di donne (54,6%) rispetto agli
uomini (45,4%) e un'età media di 40,9 anni (con un intervallo
tra 4 e 89 anni). I risultati del sondaggio indicano chiaramente
che gli invalidi civili prediligono gli sport individuali
piuttosto che quelli di squadra. Alla domanda relativa alla
frequenza con cui essi praticano sport, la maggior parte degli
intervistati (48,1%) dichiara di fare sport più volte alla
settimana, mentre il 35,9% pratica sport più volte al mese e
solo il 16% si dedica all'attività fisica tutti i giorni.
Secondo i risultati, il 67,9% dei partecipanti al sondaggio
dichiara di praticare sport all'aperto, mentre il 28,3% si
allena in palestra e il 3,8% a casa. "Per recarsi all'impianto
sportivo, il 63,2% degli intervistati utilizza il proprio
veicolo poiché spesso non vi sono altre alternative. Solamente
il 25% circa raggiunge l'impianto sportivo in autobus o in
treno", spiega Thomas Aichner, presidente Anmic Alto Adige.
"Purtroppo, per molti trovare un parcheggio si rivela difficile,
soprattutto a causa della limitata disponibilità di posti auto
per disabili. Per di più, abbiamo ricevuto un riscontro negativo
anche per quando riguarda il tema dell'accessibilità agli
impianti. Infatti, non sempre gli spogliatoi di palestre e
piscine sono privi di barriere, limitando così l'accesso a
invalidi civili e persone disabili." (ANSA).
Anmic, un invalido su due pratica regolarmente sport
Amano lo sport all'aperto ma pesano barriere e carenza parcheggi