(ANSA) - TRENTO, 19 NOV - I segretari generali dei
sindacati dei pensionati Cgil, Fnp Cisl e Uilp chiedono un
incontro urgente all'assessora alla Salute Stefania Segnana per
avere chiarezza sulla strada che assieme al suo Dipartimento
intende percorrere per risolvere la situazione che grava
particolarmente sui cittadini più fragili della società
trentina. "Sono migliaia i pazienti in Trentino che ancora oggi
faticano a ottenere il rispetto dei tempi indicati dal medico
sulle prescrizioni, trovandosi a dover rinviare visite
specialistiche, controlli, interventi.
"Si è verificata una contrazione significativa di interventi
chirurgici legati alla cataratta, e una parte degli over 80, che
non sono stati operati, ha subito una frattura del femore a
causa dell'ipovisione e della conseguente difficoltà ad evitare
gli ostacoli. Una verifica ha dato come esito un aggravamento
delle patologie permanenti a causa del lockdown e della
conseguente diminuzione dell' attività di prevenzione che ancor
oggi non è riuscita a recuperare i numeri", aggiungono i
sindacalisti.
Uno dei problemi delle liste d'attesa - sottolineano i
sindacati - è "il mancato potenziamento della specialistica
ambulatoriale con medici sottoutilizzati rispetto al concreto
fabbisogno, quel settore della medicina, che opera nel
territorio, anche al di fuori degli ospedali, e che ha
prevalentemente negli anziani e nei cronici i propri pazienti.
Se siamo giunti a questo punto lo dobbiamo al fatto che per anni
il territorio è stato abbandonato e desertificato lasciando che
i medici andassero in pensione senza programmare la loro
sostituzione", aggiungono i tre segretari. (ANSA).
Sanità: sindacati, in Trentino si allungano liste d'attesa
"Notevoli ritardi in attività legate a patologie oftalmologiche"