(ANSA) - BOLZANO, 25 NOV - Anche quest'anno tante caserme dei
carabinieri si illuminano di arancione, in adesione alla
campagna internazionale "Orange the World" come segnale
tangibile dell'assoluta attenzione e priorità dell'Arma a
invogliare le donne vittime di violenze a denunciare. In Alto
Adige sono quelle di Merano e Brunico che hanno al loro interno
la "stanza tutta per sé" ove le vittime dei reati più delicati
possono denunciare nella massima riservatezza.
Per quanto riguarda l'attività operativa in Provincia di
Bolzano, nel 2021, da gennaio a ottobre, le persone denunciate
dall'Arma con riferimento agli atti persecutori sono 62 (di cui
1 in stato arresto) e con riguardo ai primi dieci mesi del 2022,
66 (di cui 3 in stato arresto). Per quanto attiene ai
maltrattamenti in famiglia, nel 2021, da gennaio a ottobre, le
persone denunciate sono 139 (di cui 9 in stato arresto). Con
riferimento al periodo gennaio - ottobre dell'anno in corso,
sono 116 (di cui 10 in stato arresto).
Nel 2021, da gennaio a ottobre, per reati di violenza sessuale,
l'attività condotta ha consentito di denunciare 27 persone in
stato di libertà e 2 in stato d'arresto, mentre nei primi dieci
mesi del 2022, 27 in stato di libertà e 4 d'arresto. (ANSA).
Violenza donne: atti persecutori in aumento in Alto Adige
Bilancio dei carabinieri, due caserme illuminate di arancione