Trentino

Ciaspole e slittino le cenerentole della sicurezza

Sondaggio Eurac, pochi lo fanno con l'attrezzatura necessaria

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 29 NOV - Le ciaspole e lo slittino sono le cenerentole della sicurezza. Secondo un sondaggio dell'Eurac di Bolzano, chi effettua escursioni con le ciaspole solo nel 20% dei casi porta con sé arva (apparecchio elettronico anti-valanga), sonda e pala, mentre lo fa il 90% degli scialpinisti, anche se il rischio valanghe spesso è simile.
    Anche sull'uso del casco emergono forti differenze: più del 90 per cento di chi scia in pista lo usa, mentre solo un terzo di chi pratica slittino afferma lo stesso, nonostante la legge sull'obbligo entrata in vigore in Italia da ormai quasi un anno.
    Per rilevare aspetti rilevanti del comportamento tenuto da chi pratica attività sportive in montagna, il team di ricerca di Eurac Research ha svolto un'indagine non rappresentativa, ma utile a inquadrare il fenomeno. Sono stati compilati più di 3800 questionari online da persone residenti in Trentino-Alto Adige e Tirolo e intervistati di persona circa 300 turisti nella zona di Sesto Pusteria. I risultati dell'indagine sono stati presentati a Innsbruck nel corso della conferenza finale del progetto M_Risk, a cui - oltre a Eurac Research - hanno partecipato anche le università di Innsbruck, Trento e Bolzano. "Anche grazie all'aiuto delle associazioni di sport in montagna - Avs, Sat, Cai, Oeav - che ci hanno aiutato a diffonderlo, il nostro questionario è stato compilato da 3841 residenti in Trentino-Alto Adige e Tirolo, prevalentemente iscritte a queste associazioni. Abbiamo inoltre analizzato un caso studio a Sesto Pusteria, una delle zone dell'Alto Adige più amate dagli sportivi ma in cui si verificano anche molti incidenti, intervistando di persona circa 300 turisti", spiega Fabio Carnelli, sociologo di Eurac Research e coordinatore dello studio insieme a Silvia Cocuccioni e Lydia Pedoth.
    Si nota una grande attenzione al meteo da parte di tutti i gruppi di sportivi: le previsioni vengono controllate regolarmente, a partire dai giorni precedenti all'uscita. Anche l'equipaggiamento è adeguato: oltre il 90 per cento dei rispondenti indossa calzature adatte e porta con sé una sufficiente quantità di acqua. (ANSA).
   

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