(ANSA) - TRENTO, 05 GEN - Il Nas di Trento ha segnalato
all'autorità amministrativa e sanitaria il legale responsabile e
la direttrice di una Rsa in Trentino, per aver detenuto 125
dispostivi medici diagnostici per la rilevazione del Covid-19
sugli anziani ospiti risultati scaduti da oltre due anni e
custoditi con altri in corso di validità. I dispositivi scaduti
sono stati sequestrati ed è stata contestata una sanzione
amministrativa per oltre 48 mila euro.
Una struttura per anziani su quattro irregolare. E' il
bilancio dei controlli dei Nas durante le feste di Natale e
Capodanno in tutta l'Italia. Su 607 strutture controllate, tra
Rsa, case di riposo, comunità alloggio e case famiglia, 152,
pari al 25%, sono risultate irregolari. Sono state sanzionate
per 167mila euro 27 persone per violazioni penali e 133 per
illeciti amministrativi relativi a carenze igienico/strutturali
ed autorizzative, presenza di più anziani rispetto alla capienza
autorizzata, dispositivi medici e farmaci scaduti, irregolarità
nella gestione degli stupefacenti, alimenti mal conservati. Sei
strutture sono state chiuse. (ANSA).
Tamponi Covid scaduti da 2 anni, Nas multa Rsa in Trentino
Sanzione amministrativa per oltre 48 mila