(ANSA) - TRENTO, 31 GEN - Comprendere meglio
l'eterogeneità dello spettro autistico tra gli individui è
l'obiettivo principale dello statunitense Michael Lombardo, dal
2019 ricercatore senior presso l'Istituto Italiano di Tecnologia
(Iit) di Rovereto, in Trentino. Con il suo progetto di ricerca
"Autisms-3D - Disability versus Difference over Development in
the Autisms", Lombardo è risultato vincitore di un prestigioso
finanziamento dell'European research council.
Le basi principali del nuovo progetto sono state impostate in
un precedente progetto vinto da Lombardo, in cui si dimostra che
l'autismo può essere raggruppato in almeno 2 sottotipi primari,
i quali possono essere descritti in base alle grandi differenze
presenti nei domini che sono tipicamente considerati al di fuori
del fenotipo principale dell'autismo, come il linguaggio, le
capacità di funzionamento motorio, intellettuale e adattivo.
Questi due sottotipi possono essere identificati in modo
automatizzato, oggettivo e basato su dati, e sono risultati
modelli altamente stabili e robusti. Ciò ha consentito di
sviluppare un modello e un software in grado di prevedere quegli
stessi sottotipi in nuovi set di dati. Applicando il modello a
grandi insiemi di dati raccolti a livello internazionale e in
Trentino, Lombardo spera di potere identificare il modo in cui i
due sottotipi evolvono nel tempo e come rispondono in modo
differente ai trattamenti precoci. Il nuovo progetto, quindi, ha
l'obiettivo di accelerare le nuove conoscenze sui diversi tipi
di autismo, così da potere anche aiutare a bilanciare le diverse
prospettive che descrivono l'autismo in termini di disabilità o
come differenza qualitativa. (ANSA).
Ricerca:in Trentino si studia eterogeneità spettro autistico
Grazie a finanziamento dell'European research council