Trentino

Prima il geometra e poi il genero manager diventano calzolai

"Questa splendida avventura si ripete a 25 anni di distanza"

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 08 FEB - A 50 anni ha lasciato la professione di geometra per diventare calzolaio, una scelta della quale non si è mai pentito. Ora, a 25 anni di distanza, suo genero, manager di negozi di abbigliamento nel centro storico di Bolzano, ha seguito il suo esempio, ha appeso giacca e cravatta nell'armadio e ripara con lui scarpe nella piccola bottega di piazza Vittoria.
    Gianni Danese, classe 1946, nato a Trento, da 68 anni vive a Bolzano. Geometra di professione ha deciso di cambiare vita a 50 anni. Abbandonato progetti e tavolo da disegno per inventarsi una nuova professione. "Non sapevo niente e perciò il rappresentante ogni tanto si fermava per insegnarmi i piccoli segreti di questo mestiere", racconta. "Di sera sventravo delle scarpe per vedere come erano fatte dentro". La precisione millimetrica del geometra gli è comunque servita anche per il lavoro di calzolaio. Partito da zero ha aperto una bottega da calzolaio che, da oltre 25 anni, è un punto di riferimento per buona parte del capoluogo altoatesino. L'obiettivo di Gianni, che ora ha 77 anni, è quello di lavorare fino agli 80 anni.
    Ma si sa che alla storia piace ripetersi. La figlia di Gianni ha sposato un manager nel settore del commercio. E anche lui, Maurizio Nettuno, arrivato a 50 anni è andato "a bottega" dal suocero per diventare a sua volta calzolaio. "Il contatto diretto con le persone è il valore di questo lavoro", dice Gianni. "Vivere di piccole emozioni", gli fa eco il genero Maurizio, "è il segreto della vera soddisfazione". "Mia moglie ha vissuto il cambio di suo padre da geometra a calzolaio e ora il mio da district manager in centro storico a calzolaio. Questa splendida avventura si ripete", commenta sorridendo Maurizio.
    (ANSA).
   

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