(ANSA) - BOLZANO, 27 FEB - Per quanto riguarda la questione
dei tir al Brennero "serve un clima costruttivo. Sarebbe ora che
anche l'Italia presenti le soluzioni e proposte che vengono
sempre solo annunciate".
"La mia posizione - prosegue la ministra - è chiarissima: io
sto con i tirolesi che soffrono enormemente a causa del transito
(transalpino dei mezzi pesanti, ndr.). E' in gioco la tutela
della salute e della qualità di vita". Secondo Gewessler, le
limitazioni ai tir in Tirolo esistono "non per un capriccio, ma
perché la situazione è diventata insostenibile". Il procedimento
d'infrazione davanti alla Corte di giustizia dell'Unione europea
nei confronti dell'Austria, annunciato da Salvini, non preoccupa
Vienna. "Sono molto irritata - commenta la ministra - perché
l'Italia minaccia a gran voce procedimenti, ma nei colloqui a
livello europeo, quando si tratta di trovare soluzioni concrete,
arriva poco o niente".
Gewessler si dice comunque fiduciosa per quanto riguarda il
"trilogo" (Ue-Vienna-Roma, ndr.). "Non voglio più sentire che
non esiste un problema che invece è reale", aggiunge. "L'Austria
ha sempre collaborato in modo costruttivo a livello europeo. Noi
confermiamo questa disponibilità. Anche l'Italia deve tornare al
tavolo dei colloqui. Non si può più scaricare tutto sull'Ue e
gli altri paesi", afferma. Gewessler invita anche "a prendere
sul serio e approfondire" la proposta altoatesina di un sistema
di prenotazione 'slot' per i tir in transito al Brennero.
(ANSA).
Brennero: Vienna, Roma deve tornare al tavolo dei colloqui
Ministra Gewessler domani incontrerà il suo omologo Salvini