(ANSA) - TRENTO, 15 APR - I cani da orso dell'unità cinofila
del Corpo forestale trentino sono entrati in azione a monte
dell'abitato di Cunevo, in Bassa Val di Non. Si tratta di una
zona nella quale è periodicamente segnalata la presenza di
plantigradi e anche in questi giorni l'impegno del personale
forestale non viene meno, nonstante il forte lavoro che sta
svolgendo in Val di Sole per la rimozione dell'esemplare Jj4.
Siamo in località Pianezza, ai piedi del monte Corno. Bj›rn,
un esemplare maschio di Jamthund di 5 anni, e Aska, di razza
Laika Russo europeo di 7 anni, accompagnano i loro conduttori -
i forestali con i quali vivono in simbiosi - alla ricerca di una
traccia. Gli animali annusano a terra: sono veloci, determinati.
Seguono le tracce dei selvatici e trovano anche una vecchia
pista dell'orso, che li porta ad una ceppaia rotta dal
plantigrado in cerca di insetti.
Contrariamente rispetto a quanto avviene con i 'normali' cani
da compagnia, che seguono il padrone durante le passeggiate nel
bosco, le unità cinofile sono appositamente addestrate per
affrontare l'orso: quando lo individuano lo affrontano con
l'obiettivo di allontanarlo.
I cani da orso vengono impiegati per le attività di
dissuasione, che scattano quando gli orsi si avvicinano troppo
alle abitazioni, alle attività agricole o ai luoghi frequentati
abitualmente dalle persone. L'allerta alle unità cinofile scatta
anche in caso di incidenti stradali, con l'investimento di un
plantigrado, con l'obiettivo di 'bonificare' l'area. Per questo
motivo è importante che gli automobilisti non scendano dall'auto
ma si fermino a bordo strada perché potrebbero altrimenti
trovarsi a poca distanza dall'animale ferito.
I conduttori con i loro cani sono entrati in azione anche lo
scorso 6 aprile sul monte Peller, dopo la tragedia di Caldes. In
quest'ultimo caso il supporto delle unità cinofile è stato
fondamentale per l'individuazione e la raccolta dei reperti che
- dopo l'analisi genetica - hanno portato all'individuazione
dell'esemplare che ha compiuto l'aggressione.
La Provincia di Trento chiede alla popolazione di contattare
il il 335.7705966 in caso di avvistamenti e in caso di emergenza
il 112. (ANSA).
Runner morto: ricerca di tracce e attività di dissuasione
Forestali con unità cinofile in azione per allontanare l'orso