(ANSA) - BOLZANO, 19 MAG - "Accogliamo con grande stupore la
comunicazione di chiusura delle indagini da parte del pubblico
ministero con la quale si configurano responsabilità a carico
dei vertici dell'azienda e dell'azienda stessa nell'ambito
dell'inchiesta sulla tragedia del Mottarone, avvenuta in seguito
alla disattivazione dei freni d'emergenza. Stupisce altresì che
all'azienda e ai suoi vertici venga contestata l'omessa
vigilanza dell'operato del direttore d'esercizio quale pubblico
ufficiale, vigilanza che per legge spetta agli uffici pubblici
preposti (Ustif)".
"Fin dall'inizio - prosegue l'azienda altoatesina - ci
siamo messi a disposizione dell'autorità giudiziaria
impegnandoci a contribuire, anche con il prezioso supporto dei
nostri consulenti tecnici, di fare luce su quanto accaduto,
certi di aver operato sempre nel rispetto delle leggi e dei
contratti in essere". "Qualora si arrivasse ad una richiesta di
rinvio a giudizio da parte del pubblico ministero, sarà nostro
impegno dare seguito al nostro contributo a fare chiarezza sulle
cause dell'accaduto anche nelle ulteriori sedi processuali con
l'immutata, ferma consapevolezza della correttezza delle nostre
condotte", conclude Leitner. (ANSA).
Leitner, vigilanza Mottarone spettava a Ustif
"Grande stupore per la comunicazione dei pm"