(ANSA) - TRENTO, 28 MAG - "Noi polacchi siamo rifugiati nella
Ue e se non fossimo lì la guerra sarebbe in corso anche in
Polonia. Noi sosteniamo al massimo l'Ucraina e vogliamo una
volta per tutte mettere a posto la Russia che ha un sistema
politico sbagliato.
Cerchiamo di convincerli non con le armi e i carri armati ma con
la persuasione. Serve opera di persuasione da parte di ogni
Paese. Ogni giorno dico ai miei amici russi: domani toccherà a
te, a tuo figlio, a tua figlia. Non siamo contro di loro,
vogliamo aiutarli a vivere in un Paese normale": lo ha detto
Lech Wałęsa, presidente della Polonia dal 1990 al 1995 e Premio
Nobel per la pace nel 1983 al Festival dell'economia di Trento.
"Manca una coordinazione unitaria a capo dell'Europa unita. Da
soli non ce la si fa e ci vuole qualcuno che ispiri e faccia da
guida. È molto importante avere influenza come elettorato sulle
forze politiche perché le tendenze nazional popolari stanno
prendendo la mano un po' dappertutto. Né Francia né Italia hanno
possibilità di prendere e le redini nelle loro mani. Tutti in
Europa prendano in mano il loro destino e costruiscano una forte
leadership che la possa portare avanti", ha aggiunto. (ANSA).
Walesa, 'dobbiamo mettere a posto la Russia una volta per tutte'
"Manca una coordinazione unitaria a capo dell'Europa"