(ANSA) - TRENTO, 28 GIU - Una scritta "Uccidi Fugatti - No
Tav" accompagnata dalla sigla Br e da una stella a cinque punte
è comparsa la scorsa notte sulle strisce pedonali dal polo
scientifico dell'Università di Trento e dalla sede della
Fondazione Bruno Kessler. Indaga la Digos, che ha svolto un
sopralluogo sul posto.
"Viene minacciata l'istituzione provinciale stessa con queste
scritte - ha affermato - e in fondo sono minacciati i trentini:
pare che in Trentino non ci sia più la possibilità di
amministrare la propria terra o avere un pensiero autonomo", ha
detto il consigliere provinciale Claudio Cia prendendo la parola
in aula e comunicando la notizia.
Il presidente del Consiglio provinciale Walter Kaswalder si
è immediatamente associato a nome dell'intera assemblea
legislativa e dopo di lui anche Roberto Paccher ha espresso
solidarietà a Fugatti, affermando che non si può tollerare una
violenza di questo tipo, atto ignobile e gravissimo. Il
consigliere leghista si è augurato che la condanna ferma sia
unanime da parte di tutte le forze politiche che siedono in
Consiglio. Mara Dalzocchio ha giudicato che è ora di intervenire
drasticamente di fronte a minacce come queste. La solidarietà è
prontamente arrivata anche dai banchi di minoranza e
dall'assessore Achille Spinelli. (ANSA).
'Uccidi Fugatti, ancora minacce al presidente del Trentino
Scritta con stella a 5 punte e la sigla 'Br' apparsa nella notte