Trentino

Imprenditori e Unibz, 'servono alloggi a prezzi sostenibili'

"Per restare attrattivi per i giovani talenti"

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 30 GIU - Secondo un appello congiunto di unibz e Assoimprenditori Alto Adige, "l'Alto Adige continuerà ad essere attrattivo per giovani talenti solo con alloggi a prezzi sostenibili".
    "L'Alto Adige offre un'elevata qualità della vita, istruzione universitaria di alto livello e numerosi posti di lavoro in imprese innovative che consentono ai giovani di crescere e svilupparsi. Ma affinché il nostro territorio continui ad essere attrattivo per giovani talenti altoatesini o provenienti da altre regioni, dobbiamo anche offrire loro alloggi a prezzi accessibili: sia in affitto, sia in proprietà".
    Ne sono convinti la Libera Università di Bolzano e Assoimprenditori Alto Adige. All'ultima riunione del Consiglio Generale di Assoimprenditori hanno partecipato anche la Presidente di unibz Ulrike Tappeiner, il rettore Paolo Lugli e il direttore Günther Mathà.
    Sia l'università che le imprese stanno lavorando per attrarre giovani talenti dall'Alto Adige e da altre regioni.
    "Per contrastare la fuga di cervelli dobbiamo collaborare ancora di più e dare tutti il nostro contributo: l'università con un'offerta formativa moderna e al passo coi tempi, le aziende con posti di lavoro di alta qualità e ben retribuiti, il settore pubblico con la creazione di condizioni quadro adeguate per mettere a disposizione alloggi a prezzi accessibili", affermano la Presidente di unibz, Ulrike Tappeiner, e il Presidente di Assoimprenditori, Heiner Oberrauch.
    Come primo passo vanno realizzati il prima possibili dei nuovi studentati. Insieme alle organizzazioni degli studenti si è già ragionato di nuovi modelli, ad esempio posti in studentato con tetti agli affitti predefiniti. "Non possiamo perdere tempo, ma dobbiamo agire rapidamente. Con la recente approvazione della convenzione-tipo per gli studentati in zona produttiva da parte della giunta provinciale sono stati creati tutti i presupposti necessari", sottolineano Assoimprenditori e unibz. Ulteriori soluzioni come l'utilizzo di aree dismesse, la riqualificazione di caserme ed areali militari e l'assegnazione di nuove aree edilizie vanno portate avanti in tempi rapidi insieme a Provincia e Comuni. (ANSA).
   

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