(ANSA) - BOLZANO, 13 LUG - Molta incertezza verso il futuro:
è questo ciò che traspare dalle risposte alle domande contenute
nella sezione speciale dell'edizione estiva del Barometro
dell'Istituto per la promozione dei lavoratori Ipl. I lavoratori
dipendenti appaiono decisamente più preoccupati della propria
pensione e del futuro lavorativo dei propri figli piuttosto che
di perdere il posto di lavoro.
"Il dato relativo alle pensioni deve far riflettere.
L'andamento demografico attuale e il sistema contributivo
portano maggiore preoccupazione per le pensioni, le quali
rischiano di non essere sufficienti per una vita dignitosa",
afferma il presidente Ipl, Andreas Dorigoni.
Dall'indagine emerge che la più grande preoccupazione dei
lavoratori dipendenti riguarda la pensione: l'82% afferma
infatti di essere molto o abbastanza preoccupato che la propria
pensione futura non sia sufficiente per vivere dignitosamente.
Al secondo posto tra le maggiori preoccupazioni viene
indicato il futuro lavorativo dei propri figli o dei giovani in
generale (il 75% dei rispondenti), probabilmente non tanto per
la ricerca di un posto di lavoro qualsiasi (che, stando anche ad
altre statistiche, non sembra essere un problema), quanto per la
possibilità di trovare un'occupazione adeguatamente stabile e
ben retribuita.
In terza posizione figura il timore di vedere svalutati i
propri risparmi, indicato da poco meno di due lavoratori su tre.
"L'inflazione e l'incremento dei tassi sui prestiti - afferma la
ricercatrice IPL Maria Elena Iarossi - ha infatti comportato
difficoltà notevoli per le famiglie, le quali hanno visto
assottigliarsi la capacità di risparmio e crescere la necessità
di attingere a quanto risparmiato in passato". (ANSA).
Ipl, lavoratori dipendenti preoccupati per pensione e risparmi
Barometro Ipl, molta incertezza verso il futuro