(ANSA) - TRENTO, 06 NOV - Gli effetti del maltempo si stanno
ripercuotendo con disagi per pendolari - studenti e lavoratori -
anche sul fronte della Gardesana, per la cui risoluzione la
Provincia autonoma di Trento sta collaborando fattivamente con
la Regione Veneto. Il presidente Maurizio Fugatti si è
confrontato oggi sul tema con il sindaco di Nago Torbole Gianni
Morandi, la vicepresidente del Veneto Elisa De Berti ed il
presidente della Provincia di Verona Flavio Massimo Pasini.
L'obiettivo è di riaprire il prima possibile la SS 249 della
Gardesana Orientale, viabilità strategica che è stata chiusa in
via prudenziale per la presenza di accumuli di materiale
instabile dopo il crollo di circa 700 metri cubi di roccia sul
sentiero panoramico Busatte-Tempesta e che si è riversato più a
valle, sulla rampa che lambisce la statale. La strada - informa
la Provincia di Trento - rimarrà chiusa fino al termine dei
lavori di pulizia del versante e di disgaggio della parete
rocciosa: operazioni che potrebbero concludersi entro questa
settimana. Nel frattempo il Servizio trasporti della Provincia
autonoma di Trento informa che è stato raggiunto un accordo con
Navigarda, che a partire da domani e per l'intera settimana ha
messo a disposizione una corsa alle 7.15 da Malcesine, con
arrivo a Riva del Garda prima delle 8. I tecnici della Provincia
stanno affrontando anche un nodo viabilistico lungo l'asse
dell'Avisio, in località Lona, dove il maltempo ha compromesso
il transito ai mezzi di trasporto merci con massa potenziale
superiore a 3,5 tonnellate, con deroga al trasporto pubblico di
persone fino a 5,6 tonnellate. (ANSA).
Gardesana orientale chiusa, corsa speciale Navigarda
Presidente Trentino Fugatti incontra vice del Veneto De Berti