(ANSA) - BOLZANO, 15 NOV - In riferimento alle dichiarazioni
del consigliere provinciale Marco Galateo (FdI) il consigliere
provinciale Christian Bianchi (Lega) sostiene che "è esagerato
scomodare il papa per attribuire due assessori a chi rappresenta
il 26% della popolazione altoatesina, basta volverlo".
"In questi giorni prende vigore la discussione sul tema del
secondo assessore italiano in giunta.
"Perché è pur vero che la legge elettorale che stabilisce le
regole per la formazione della giunta offre la "possibilità" di
coinvolgere i giunta un componente ladino, ma questa resta una
facoltà, e non un obbligo" Per Bianchi questa visione è
"alquanto distorta, e rappresenta il livello di considerazione
che in generale viene attribuito agli italiani di questa terra".
"Se la Svp vuole coinvolgere il componente ladino, lo può
fare in vari modi, diversi: o chiedendo ad entrambi i gruppi
linguistici di rinunciare alla Presidenza del Consiglio,
affidandola appunto al gruppo linguistico ladino, o verificando
nelle norme, attuali o future, come far coesistere queste
esigenze di rappresentanza. Oppure, il calcolo proposto in
questi giorni dall'Avv. Crisafulli mi pare sia chiaro, e
certamente può risolvere il problema trovando spazio, in una
giunta a 11, a 8 tedeschi, 2 italiani ed 1 ladino. La soluzione
è a portata di mano, tra noi terrestri, senza scomodare qualcuno
più in alto… che purtroppo in questi giorni ha problemi ben più
gravi da risolvere", conclude Bianchi. (ANSA).
Bianchi (Lega), "è esagerato scomodare il Papa"
"Due assessori per il gruppo italiano che rappresenta il 26%"