(ANSA) - BOLZANO, 20 NOV - "Anche la comunità trentina è
scossa e si unisce al dolore della famiglia e degli amici di
Giulia Cecchettin, ennesima vittima di femminicidio". Così il
presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti
che invita ad occasioni di riflessioni aderendo alla proposta
del ministero all'istruzione.
"Accanto alla rabbia e al dolore - commenta Fugatti - il
tragico epilogo della vicenda di questi giorni deve generare in
ognuno di noi una forte spinta all'impegno affinché tali episodi
non trovino nuovo terreno fertile per insinuarsi nella nostra
società. L'educazione e il rispetto devono essere le fondamenta
su cui edificare il nostro essere dei buoni cittadini e vivere
in relazione con gli altri. Per questo, accanto alla famiglia,
il ruolo della scuola quale luogo educativo, di crescita e di
confronto, è fondamentale. Qui devono svilupparsi riflessioni
profonde e confronto su quanto i nostri giovani vivono e su
quanto gli accade attorno, fornire gli strumenti affinché ognuno
possa esprimersi liberamente e relazionarsi con l'altro sapendo
però riconoscere il limite. In questo senso è fondamentale il
ruolo educativo della famiglia". "Anche per questo, a pochi
giorni dalla Giornata internazionale per l'eliminazione della
violenza sulle donne, accogliamo la proposta del Ministero
dell'Istruzione e del Merito invitando tutte le scuole del
sistema scolastico trentino ad osservare domani un minuto di
silenzio in ricordo di Giulia e delle tante donne vittime di
violenza", conclude Fugatti. (ANSA).
Giulia: Fugatti, 'importante il ruolo educativo della famiglia'
'Anche la comunità trentina è scossa'