(ANSA) - BOLZANO, 29 NOV - Nel pomeriggio di domenica 26
novembre, a seguito una segnalazione arrivata al numero unico di
emergenza 112, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile
della Compagnia di Borgo Valsugana, impegnati nel servizio di
pronto intervento e di controllo del territorio, sono
intervenuti in un piccolo albergo della Bassa Valsugana dove era
stata segnalata una lite in corso fra due ospiti all'interno
della struttura ricettiva, dove entrambi stavano soggiornando
per motivi di lavoro. I carabinieri, intervenuti in pochi
minuti, sono riusciti a sedere la violenta lite prima che
potesse ulteriormente degenerare ed hanno rinvenuto un coltello
con il quale uno dei due uomini, un quarantenne straniero, aveva
appena ferito in maniera lieve ad una mano un suo collega,
anch'egli straniero, di trent'anni.
Tutto è cominciato quando il quarantenne ha chiesto al suo
collega, alloggiato in una stanza al piano superiore, di fare
meno confusione; non avendo ottenuto alcuna risposta, l'uomo ha
deciso di passare alle vie di fatto impugnando il coltello per
aggredire il trentenne, il quale è comunque riuscito a chiamare
i soccorsi, con i carabinieri arrivati sul posto pochi minuti
dopo.
Nel proseguo degli accertamenti, i Carabinieri hanno trovato
in possesso del quarantenne anche un grammo e mezzo di hashish,
posto sotto sequestro assieme al coltello utilizzato per
l'aggressione.
Al termine delle verifiche, i militari hanno denunciato
l'uomo per il reato di minaccia aggravata e lesione aggravata
dall'impiego di armi, segnalandolo altresì al Commissariato del
Governo per la Provincia di Trento per uso personale di
stupefacenti. (ANSA).
Litigio tra colleghi, uno ferito ad un mano con il coltello
Intervento dei carabinieri di Borgo Valsugana